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Afragola

Il maestro afragolese, Mimmo Sepe, si propone per la statua del Pibe de Oro

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Non sarà facile decidere, tante le candidature e milioni le proposte che stanno arrivando da tutta la Campania, ma non solo. Napoli è stata la seconda casa di Maradona e dovrà cullare la sua leggenda.

Per fare questo c’è bisogno di un simbolo concreto, un ringraziamento speciale a quello che questo piccolo ma grande uomo ha saputo donare a Napoli e al mondo intero.

Una STATUA è la consacrazione ideale per il mito di DIEGO ARMANDO MARADONA. Forse davanti a quello che è stato il luogo della sua apoteosi, lo stadio San Paolo, o l’omonimo che presto gli sarà dedicato. Ma non è da scartare l’ipotesi QUARTIERI SPAGNOLI, luogo consacrato dai napoletani come tempio sacro dedicato al culto di Diego.

Fatto sta che tra le proposte di presa in carico di un’opera così affascinante tanto che importante, non poteva mancare quella di un vero esperto del mestiere, come il maestro DOMENICO SEPE. Napoletano doc, operante da tanti anni nel settore, a partire dalla città di AFRAGOLA, piena di sue opere (un esempio ne è la statua di Rita Levi Montalcini), fino ad arrivare a capitali mondiali, come Madrid.

Il maestro Sepe avrebbe posto un’opera bronzea, una rappresentazione di Diego nei panni di uno scugnizzo napoletano, ma allo stesso tempo colto in un atto sportivo, un dribbling, un tiro, qualcosa che riesca davvero a concentrare tutta la sua carriera in un gesto.

Un lavoro importantissimo, minuzioso e la cui precisione sarà d’obbligo. La statua dovrà essere perfetta, non perché lo era Diego, anzi sappiamo tutti che la sua vita ha avuto più alti che bassi, ma l’opera è l’altra parte della medaglia, la versione più lucente, nitida e quella con cui siamo abituati a ricordarlo…Maradona come DIO DEL CALCIO.

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Afragola

Afragola, operaio finisce in un’impastatrice del cantiere: addio a Raffaele

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Un operaio originario di Afragola, Raffaele Boemio, dipendente di una ditta di Nola, ha perso la vita – nel pomeriggio di giovedì – a seguito di una caduta in un’impastatrice del cemento in un cantiere per la fibra ottica a Cancello ed Arnone (Ce).
Ad ora, è ignota la causa. La salma della vittima, 62enne, è stata sequestrata per l’autopsia.
Indagini in corso da parte dei carabinieri.

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Afragola

AFRAGOLA – Rapina shock al centro commerciale ‘Le Porte di Napoli’

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Ad Afragola, nel centro commerciale Le Porte di Napoli, è – da poco – avvenuta una rapina.
Ad intervenire, in via Santa Maria, sono stati i carabinieri di Casoria.
Da una primissima ricostruzione, da verificare, sembra che due persone armate, verosimilmente di pistola, avrebbero messo a segno un colpo in una gioielleria ubicata all’interno del centro commerciale, portando via con sè diversi gioielli e orologi, per poi darsi a gambe levate. 
Le indagini sono in corso. Non ci sarebbero feriti, né sarebbero stati esplosi colpi da arma da fuoco.

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Afragola

Afragola, uomo sequestrato e picchiato da due uomini del clan

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La Procura di Napoli ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone. I provvedimenti sono stati eseguiti dalla Squadra Mobile di Napoli e il Commissariato di Polizia di Afragola. Le due persone sono ritenute indiziate dei reati di sequestro di persona, detenzione e porto di armi, lesioni e rapina, con l’aggravante dal metodo mafioso.
I fatti sarebbero avvenuti ad Afragola e Somma Vesuviana, con un modus operandi del tutto brutale: la vittima sarebbe stata sequestrata per più di un’ora e picchiata in maniera reiterata.
Il movente è al momento ignoto.

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